domenica 7 agosto 2016

torta brontesca


Cari lettori e lettrici, e appassionati di dolci prelibatezze: per festeggiare un ricorrenza molto speciale, un traguado professionale molto importante, ho deciso di dare libero sfogo alla mia creatività, realizzando una grande festa con  numerosi amici e parenti; e per finire, ho creato questa torta-semifreddo in vari gusti...
Devo dire che la torta si presta bene per essere consumata nei periodi piu' caldi dell'estate, perchè è molto simile a un gelato, ma ha dei sapori molto particolari e tipicamente mediterranei...
La versione che oggi voglio proporvi è quella al pistacchio di Bronte, ma sappiate che può essere realizzata con i gusti più disparati...
facile da preparare! Stupirà senza dubbio i vostri commensali...
Per prima cosa realizzate una base cheese cake.

  • 300 gr di biscotti secchi
  • 100 gr di burro (sciolto a temperatura ambiente)
  • un pizzico di cannella
Per la base semifreddo:
  • 500 ml di panna fresca
  • 200 gr di pasta di pistacchio
  • 50 gr di  granelle di pisatcchio
  • cioccolato fondente
  • 3 uova
  • 150 gr zucchero
  •  36 gr acqua
Procedimento
Preparate la base semifreddo: fate bollire lo zucchero e l'acqua in un pentolino portando lo sciroppo a 121°C.
Nel frattempo montate i tuorli versando lo sciroppo a filo, continuate a montare fino a quando il composto non raggiunge la temperatura ambiente.
Incorporate alla base semifreddo la pasta di pistacchi.
Montate la panna ed incorporate anch'essa alla base semifreddo (non appena la base si sarà raffreddata), mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.
Appena il composto sarà pronto, lo verserete sulla base chese cake precedentemente preparata e lo riporrete in frezer per almena 8-10 ore.
Trascorso il tempo di solidificazione estraete la torta dalla teglia, (io uso la carta trasparente tra la base dei biscotti e la teglia, così da facilitare l'operazione di estrazione della torta dalla teglia...
E adesso comincia la decorazione del semifreddo: potete utilizzare dell'ottimo cioccolato sciolto per i decori, granella di pisatacchi e ciuffi di panna...
La torta e' pronta per essere servita...una vera esplosione di passione mediterranea...

martedì 12 aprile 2016

crostata primavera

E per il compleanno di una amica speciale non potevo che scegliere una deliziosa crostata costituita da una pasta frolla aromatizzata alle mandorle.....La crostata che voglio proporvi è un tripudio di sapori tipicamente primaverili, (la primavera, periodo particolare dell'anno, in cui la natura festeggia il suo trionfo, la sua bellezza e la sua maestosità...
Ecco a voi la ricetta:
 
Per la pasta frolla:
  • 100 gr di zucchero
  • 200 gr di burro
  • scorza grattuggiata di un limone
  • 3 tuorli d'uovo
  • 200 gr di farina 00
  • 100 gr di farina di mandorle
  • un pizzico di lievito
  • qualche goccia di marsala
Cominciamo la preparazione delle pasta frolla aromatizzata alle mandorle. Per prima cosa prendiamo il burro e lasciamo che si sciolga a temperatura ambiente; uniamolo con lo zucchero e scorza di limone e, con l'aiuto di una forchetta, facciamo in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino tra loro; fatto ciò, uniamo i rossi d'uovo, le due farine, un pizzico di lievito e il marsala, e impastiamo fino a ottenere un impasto morbido. Copriamo con carta trasparente e mettiamo in frigo per circa un'ora.
Trascorso il tempo necessario prepariamo una teglia di 26 cm circa, copriamo con carta forno e stendiamo la nostra pasta frolla nella teglia; cuociamo a forno statico per 20-25 minuti con temperatura a 180 gradi.
Appena la nostra base di pasta frolla si sara' raffreddata completamente, montiamo la panna fresca e con l'aiuto di una sac a poche cominciamo le nostre decorazioni...potete sbizzarrirvi come meglio volete aggiungendo la frutta che preferite....
e' un dolce molto semplice e facile da realizzare...buon divertimento
 

sabato 19 marzo 2016

ravioli o cassatelle

  Cari lettori e lettrici
oggi voglio parlarvi dei ravioli o cassatelle,  ripieni di crema di ceci e miele di fichi. Si tratta di una ricetta antichissima che mi è stata tramandata dalla mia nonna ultranovantenne, che ancora si diletta a raccontarmi come nei primi decenni del secolo scorso la praparazione di questi dolci era legata a un momento di festa, momento in cui tutta la famiglia si riuniva per gustare insieme questi deliziosi dolcetti. Oggi come allora vengono preparati per la festa di San Giuseppe, festivita' molto sentita nella Sicilia occidentale....
 
Adesso passiamo alla ricetta.
  • 800 grammi di ceci
  • 300 grammi zucchero a velo
  • 400 ml di miele di fichi
  • 100 grammi di cioccolato fondente
  • Cannella
Per la pasta:
  • 1 kg  farina di grano duro
  • 150 grammi di strutto
  • 100 grammi di zucchero
  • 2 tuorli d’uovo
  • 2 bicchiere di vino bianco
  • Olio di arachidi per friggere
Mettere in acqua per 24 ore i ceci e poi cuocerli.  Una volta cotti passarli al setaccio e amalgamarli con lo zucchero  e il miele di fichi (aggiungete il miele e lo zucchero quando i ceci sono caldi altrimenti non si amalgamano al composto); a questo punto aggiugere appena il composto e' freddo cannella, cioccolato fondente, e mettere da parte la crema.
A questo punto lavorare la farina con lo strutto fin quando siano ben amalgamati, aggiungere  i tuorli, lo zucchero e il vino che basta per ottenere un composto compatto e consistente, quindi avvolgerlo a palla nella pellicola e riporre in frigo per circa un’ora.
Trascorso il tempo spianare la pasta  e ricavare dei dischetti, aiutandovi con un  piattino da tè, dal diametro di 13 cm circa. Adagiare su una metà dei dischetti la crema, e ripiegare su stessi, in modo da formare una mezza luna. Pressare bene i bordi con le dita ed infine rifinirli con la rotella adatta. Friggere in abbondante olio caldo e, appena dorati, metterli a sgocciolare su carta assorbente da cucina. Infine passare nello zucchero semolato e cannella.
buona festa di San Giuseppe!!


domenica 21 febbraio 2016

Torta Moresca alla Mediterranea

Cari lettori e appasionati di arte culinaria e gastronomica,mi immergo piacevolmente ancora una volta nel mondo delle tradizioni popolari e dopo una accurata ricerca sono riuscita a creare una nuova prelibatezza: la torta moreska alla mediterranea....Si tratta di una torta croccante fuori  ma morbida all'interno caratterizzata da un intenso sapore di mandorle e da una aroma delizioso e raffinato quello dei fiori d'arancio.
Questo tipo di aroma e' molto usato nell'area mediterranea e in alcuni paesi arabi tanto da riconoscere a questa pianta numerose qualita' terapeutiche e un ottimo rimedio naturale che agisce efficacemente su più fronti.
Passiamo alla ricetta molto semplice ma che sapra' sicuramente deliziare il palato di chi avra' il privilegio di gustarla...
Ingredienti:
300 gr. di mandorle pelate
220 gr di zucchero semolato
200 gr di burro
200 gr di cioccolato fondente di ottima qualia'
30 gr di cacao amaro
5 uova
mezza tazzina da caffe' di fiori d'arancio
un pizzico di sale
una bustina di vanigli
qualche goccia di aroma di mandorle.
Montate le uova intere con lo zucchero e un pizzico di sale, il composto deve quadruplicare ci vorranno circa 15 minuti.
Tostate leggermente le mandorle le mandorle nel forno caldo e poi fatele raffreddare bene.
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria insieme al burro .
Appena le mandorle si saranno raffreddate tritatele a farina non troppo fine   nel mixer insieme al cacao amaro.
Aggiungete all'impasto di uova e zucchero l'aroma di fiori di arancio e qualche goccia di aroma di mandorle.
A questo punto uniye al composto di uova e zucchero e aromi vari ,con movimenti dal basso verso l'alto per non fare smontare il composto ,la farina di mandorle e il cioccolato fuso ,alternanondoli.
Versate l'impasto in uno stampo da 26-28 cm precedentemente rivestito di carta forno e fate cuocere in forno statico preriscaldato a 170 gradi per 45-50 minuti, fate sempre la prova stecchino che deve essere asciutto e leggermente umido. Una volta cotto lasciate il dolce nel forno per altri dieci minuti con lo sportello semiaperto.Lasciate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo....